Supporters in Campo a Lisbona per l’Equality and Inclusion in Football Conference 2023 e l’AGM di Fare network, 15-17 Giugno

Dal 15 al 17 Giugno una delegazione di Supporters in Campo, composta da Fabio Guarini(Cons. SinC) e Cosimo Dolente(APS Taras), sarà a Lisbona, Portogallo, per partecipare alla Equality and Inclusion in Football Conference 2023(15-16 giungo) e all’assemblea generale annuale(il 17) di Fare network, organizzatore di entrambi gli eventi.

La conferenza riguarderà le sfide e le buone pratiche sviluppate nell’ambito del contrasto a ogni forma di  discriminazione nel calcio e riunirà tra i numerosi relatori: esperti di spicco, ONG, organizzazioni intergovernative e organismi calcistici per fare il punto sullo stato delle politiche attive che riguardano l’antidiscriminazione e l’uguaglianza nel calcio e stabilire il piano programmatico degli interventi e delle azioni future.

Info al link: https://farenet.org/news/equality-inclusion-in-football-conference-2023

L’incontro sarà una nuova buona occasione per SinC di confrontarsi con quanto fatto negli altri Paesi europei per far fronte ai fenomeni di intolleranza nel calcio e per cogliere idee e suggerimenti per contribuire alla gestione delle problematiche italiane.

Come anche ribadito in occasione del nostro contributo nell’ambito del progetto europeo ‘Combating Hate Speech in Sport’(Link), condotto dal Consiglio d’Europa e coordinato dal Dipartimento per lo Sport presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il confronto tra tutti gli attori in gioco e l’elaborazione di strategie condivise sono alla base del lavoro culturale che va fatto per affrontare i fenomeni di discriminazione in maniera profonda per garantire l’efficacia nel medio lungo termine delle attività di sensibilizzazione poste in essere da istituzioni, club e tifosi.

Aggiornamento post incontro

Si è chiusa Sabato a Lisbona la tre-giorni di incontri internazionali di Fare network , l’organizzazione paneuropea che riunisce istituzioni, singoli e ONG, attivi nel contrasto alle disuguaglianze nel mondo del calcio, che considerano lo sport come strumento per il cambiamento sociale.


Il 15 e il 16 giugno, oltre 140 delegati da trentuno Paesi hanno partecipato alla conferenza “Equality & Inclusion in Football”, moderata dalla giornalista Mimi Fawaz di BBC News. Panel e workshop di grande interesse, con temi che hanno spaziato dalle strategie di contrasto al razzismo alle iniziative per l’inclusione dei rifugiati tramite il calcio, passando per il fundraising di impatto sociale, la lotta al gender gap nella governance e le policies per atlete e atleti trans e intersex.


I rappresentanti di SinC e APS “Taras 706 a.C.”, il supporters’ trust dei tifosi del Taranto FC che fa parte del nostro network, hanno avuto modo di confrontarsi e dialogare con una platea eterogenea, composta da operatori sportivi e sociali di tutto il mondo, istituzioni come FIFA, UEFA e FIFPro, e da una nutrita rappresentanza italiana, con Uisp Nazionale, Liberi Nantes, Gaynet Italia e diversi membri della rete FARE presenti.


L’assemblea generale e le votazioni tenutesi il 17 giugno hanno portato in dote un’ottima notizia, con l’elezione di Gian Marco Duina nel nuovo board di nove elementi di FARE. Giovane dirigente del St. Ambroeus, la prima squadra di rifugiati e richiedenti asilo a iscriversi a un campionato FIGC, Gian Marco è autore e ricercatore attivo nello studio delle migrazioni e nell’inclusione tramite il calcio, nonché vicepresidente di Altropallone Asd Onlus e fondatore di Hopeball.


A lui vanno le congratulazioni e un grosso in bocca al lupo dal direttivo e dalle rete di SinC, di cui il St. Ambroeus FC fa parte.


Ispirazioni, nuove consapevolezze, idee e piacevoli incontri con volti familiari, già conosciuti nel corso dei progetti europei. Lisbona è stata un’altra tappa proficua nel percorso verso un calcio più equo e inclusivo in cui SinC crede e per il quale si impegna.

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