Comunicato
22/4/2021
I rocamboleschi giorni che abbiamo vissuto, dall’annuncio della Super League al suo repentino ritiro, hanno acceso un dibattito internazionale sul futuro del calcio. È emerso un fronte eterogeneo ma compatto, consapevole della centralità dei tifosi e in aperto dissenso con la proposta.
Il calcio non è una pura forma di intrattenimento: è un ecosistema culturale, fatto di passione, in cui si intrecciano rapporti, storie e identità territoriali. Questa convulsa fase ci offre l’occasione per ripensarlo, renderlo più sostenibile e competitivo, attraverso meccanismi di ridistribuzione a beneficio dell’intera piramide e coinvolgendo attivamente i tifosi nella governance dei club e nel confronto continuo con gli stakeholder.
Un calcio della gente, ispirato dai principi che sono da sempre alla base dell’attività di Supporters in Campo e delle singole associazioni di tifosi che operano, senza sosta, dal basso.
Rimbocchiamoci le maniche, lavoriamo insieme per migliorare lo sport che amiamo!
Supporters in Campo