Il calcio senza tifosi perde la propria anima: resoconto dell’assemblea annuale SinC 2015

10984637_639249646177178_157402118037170699_nNei giorni del 27 e 28 Giugno 2015 si è svolta a Taranto, ospitata dalla Fondazione TARAS 706 a.C., il supporters trust del Taranto FC 1927, l’assemblea annuale di “Supporters in Campo” (“SinC”). Si è trattato del secondo incontro, dopo la prima assemblea generale di Ancona 2014, che ha radunato tifosi e appassionati provenienti da tutta Italia che, attraverso associazioni di tifosi, propongono il coinvolgimento attivo dei supporters nei processi decisionali e nella governance delle società sportive.

L’evento si è articolato su due giorni di attività: sabato 27, dedicato all’incontro e al dibattito tra supporters e istituzioni con il reciproco scambio di punti di vista ed opinioni sull’importante sviluppo del movimento dei supporters trusts italiani; e domenica 28, dedicata allo scambio di esperienze tra i gruppi italiani e alla pianificazione del prossimo anno di attività di SinC.

Ospitato dalla Fondazione TARAS 706 a.C., l’intero evento si è svolto presso la suggestiva location del Polo Universitario Jonico, nell’isola del Borgo antico, e si è aperto con il benvenuto del Presidente della Fondazione Gianluca Mongelli che ha introdotto i protagonisti del dibattito: Alberto Zamboni, Vice Responsabile Ufficio Licenze UEFA e Financial Fair Play della FIGC, Federico Smanio, Responsabile Marketing e Coordinatore SLO (Supporters Liaison Officer) per Lega Serie B, Paola Calcagno, SLO del Genoa C.F.C, Loukas Anastasiadis, rappresentante di Supporters Direct Europe, Pippo Russo (giornalista, sociologo e scrittore), Fulvio Paglialunga (giornalista e scrittore) e David Miani di Sosteniamolancona, associazione che da questa estate controlla l’US Ancona 1905 S.r.l. Il dibattito è stato moderato e introdotto da Diego Riva, presidente di Supporters in Campo.

Al centro dell’attenzione i temi più rilevanti dettati, inevitabilmente, dai nuovi scandali del calcio italiano, che tra calcioscommesse, match-fixing e dissesti economici anche questa estate promette nuove scosse al settore, ma che contestualmente stanno spingendo la parte sana dei supporters a scendere in campo per essere in prima linea per la ricostruzione del calcio, da troppo tempo alla deriva, preda di avventurieri e delinquenti ed incapace di autoriformarsi.

Federazione e Leghe guardano con interesse alla crescita che dei supporters trusts e riconoscono l’importanza del confronto con le associazioni di tifosi nonché l’apporto positivo che esse possono dare a un calcio che, mai come in questo momento, necessita di una forte scossa per potersi rimettere in sesto.

11222215_639331089502367_3241543476746001631_oSinC proseguirà nella collaborazione, in particolare nei progetti legati al ruolo del Supporters Liaison Officer (“SLO”), in relazione al quale Paola Calcagno, SLO del Genoa C.F.C, ha portato la propria esperienza. I progetti SLO hanno permesso alle istituzioni di conoscere lo spessore delle iniziative di SinC e delle associazioni che rappresenta, e nel reciproco scambio di idee con le istituzioni.

Loukas Anastasiadis, rappresentante di Supporters Direct Europe, organizzazione europea che propone il coinvolgimento attivo dei supporters nella governance delle società sportive, partner di SinC fin dalla sua nascita (definito da SD Europe tra i migliori risultati del progetto europeo), ha rinnovato il sostegno e i complimenti per il grande lavoro svolto nell’anno da SinC, che è diventato esempio in tutta Europa.

Pippo Russo e Fulvio Paglialunga hanno arricchito il dibattito con la loro competenza sulle dinamiche del malaffare del calcio italiano. Entrambi giornalisti d’inchiesta e scrittori, hanno espresso parole di elogio per l’attività dei supporters ‘attivi’ e dell’importante ruolo che possono svolgere nel tentativo di cambiare il destino del calcio italiano, ma hanno anche invitato a proseguire intensamente sulla strada intrapresa per continuare a crescere ed essere sempre più influenti e rappresentativi.

David Miani di Sosteniamolancona, associazione che da questa estate controlla l’US Ancona 1905 S.r.l., ha raccontato al pubblico presente, oltre 20 associazioni di tifosi, circa 100 persone, in rappresentanza di oltre 30 tifoserie, presenti da tutta Italia, le dinamiche che hanno condotto il collettivo di tifosi biancorossi al passaggio storico alla guida dell’Ancona divenuta la prima società professionistica italiana gestita dai supporters.

Nella seconda giornata, 28 giugno, si è svolta l’assemblea delle associazioni aderenti a SinC con la condivisione delle esperienze di ciascuna realtà e in cui si sono sollevate questioni rilevanti e scambiati utili consigli per poter migliorare lo sviluppo delle iniziative; in tale contesto è avvenuta la presentazione delle nuove realtà che divenute socie di SinC o che hanno iniziato il cammino per diventare socie di SinC.

Presenti all’assemblea, oltre alla foltissima rappresentanza della Fondazione Taras che ha messo in luce una straordinaria ospitalità e dato vita ad un’organizzazione eccellente, le rappresentanze di Ancona, L’Aquila, Cava de’ Tirreni, Terracina, Barletta, Derthona, Rimini, Verona, Venezia, Modena, Brindisi, Fasano, Lecce, Ascoli, Lucca a cui si aggiungono le altre realtà già aderenti all’iniziativa e che non sono potute essere presenti e i nuovi gruppi di tifosi che hanno preso contatto con SinC, in un’estate che vede ancora una volta i supporter protagonisti a salvaguardia del valore delle proprie società sportive.

I lavori sono quindi terminati con la definizione dei passaggi e delle attività in cui sarà impegnato SinC per l’esercizio 2015-2016 e con la nomina del consiglio di coordinamento nelle persone di Diego Riva come Presidente, Giuseppe Abbamonte, Gianluca Greco, Pippo Russo, Francesca Pagliaroli e Stefano Pagnozzi.

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