Supporters Summit 2014 – Report –

IMG_20140726_101607Lo scorso week end, 25-26 Luglio si è svolto a Londra l’annuale meeting dei tifosi del Regno Unito, il Supporters Summit 2014, realizzato in collaborazione tra la Football Supporters Federation(FSF), network di tifosi inglesi che conta oltre 200.000 membri, e da Supporters Direct UK, l’organismo che coordina e supporta oltre 150 associazioni di tifosi(Supporters’ Trust) coinvolte nella governance dei club di calcio.

L’evento principale, preceduto nella giornata di Venerdì 25 dalle Annual General Meeting delle due organizzazioni di tifosi, si è articolato lungo l’arco della giornata di Sabato 26 Luglio ed ha visto incontrarsi tifosi provenienti da tutti i campionati professionistici e non del Regno Unito, con una folta presenza di supporters in rappresentanza di club europei, che hanno dato vita ad un interessantissimo scambio di relazioni, dibattiti, esperienze e idee sui problemi comuni che colpisco il calcio in Inghilterra e non solo.

Supporters in Campo(SinC), collettivo che coordina le attività condivise delle associazioni di tifosi e supporters trust italiani, come lo scorso anno, è stato presente con una sua rappresentanza all’evento che si è tenuto nello stadio di Wembley assieme ad una grande presenza di altri trust da tutta Europa (Portogallo, Spagna, Francia, Germania, Austria, Irlanda, Svezia, Danimarca, Norvegia, Polonia, Grecia, Cipro), oltre, ovviamente, a tutti i trust del Regno Unito (FC United of Manchester, AFC Wimbledon, Swansea, Manchester United, Chelsea, Tottenham, Sunderland, Portsmouth, Cardiff City, Wrexham, Crewe Alexandra, Charlton Athletic, Liverpool, Leeds United e Dundee United, solo per citarne alcuni).

E’ stata un’occasione importante di scambio di idee e pareri, per apprendere e comprendere i grandi risultati raggiunti da molti Supporters’ Trust e associazioni di tifosi inglesi che, per le esperienze italiane, ma anche per le diverse realtà europee, rappresentano una fonte di ”best practices” da far proprie e replicare, adattandole al proprio contesto, per poter sviluppare le attività delle associazioni e cooperative nostrane.

Alla presentazione iniziale ”Fixing Football” sono seguiti i workshops che si sono svolti in due distinte sessioni, mattina e pomeriggio, con l’intermezzo ”F.A. Commission review” con l’analisi del recente report della Football Association(FA) per migliorare il calcio inglese, non condiviso dai tifosi e oggetto di molte critiche, e hanno visto come temi principali i seguenti:

 

Mattina

 

PROTECTING CLUB IDENTITY

Protezione e dell’identità e delle tradizioni dei club minacciati dal calcio business (con gli esempi del rebrand del Cardiff City e della sventata minaccia del cambio del nome dell’ Hull City),

 

WHAT DOES A GOOD CLUB LICENSING SYSTEM LOOK LIKE FOR THE UK?

Sistema di licenze per la sostenibilità economica e per i requisiti di ammissione ai campionati professionisti sviluppato in Inghilterra (sulla base di quello fatto dalla UEFA per la partecipazione dei club alle competizioni internazionali),

 

SUPPORTERS LIAISON OFFICERS: WHAT HAVE THEY DONE FOR YOU LATELY?

Il Supporter Liaison Officer, responsabile delle relazioni con i tifosi, figura che lentamente si sta introducendo anche in Italia, con presentazione e dibattito sull’importanza di tale figura, e la condivisione delle esperienze degli SLO di Sunderland, Crewe Alexandra e Dundee United),

 

AWAY FANS MATTER

Problemi dei tifosi in trasferta, quindi trasporti, costi eccessivi dei biglietti e sicurezza, con relativi rapporti con polizia/steward

 

 

Pomeriggio

 

FINANCIAL FAIR PLAY – AT HOME & ABROAD

Fair Play Finanziario a casa e all’estero, con discussioni su gli effetti che le nuove regolamentazioni del Fair Play Finanziario possono avere sui club in termini di governante e sostenibilità economica,

 

WHO ARE YA? SAFETY ADVISORY GROUPS…EXPOSED!

Workshop dedicato all’organo assimilabile al nostro Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, con tutti i problemi causati ai fan da determinate scelte in nome della sicurezza,

 

SUPPORTERS TRUSTS

Workshop dedicato ai Supporters’ Trust, con esperienze provenienti da realtà appartenenti ai vari campionati professionistici  (e non), con confronto sui percorsi comuni  e le differenze legate al contesto locale (situazione sociale e tipologia del club), con contributi dei rappresentanti dei trust del Tottenham, Cambridge, Charlton Athletic e Brakes,

 

FANS FOR DIVERSITY

Workshop dedicato alla lotta alle discriminazioni e all’impegno nel rispetto delle minoranze.

 

I principali dibattiti e presentazioni da parte dei rappresentanti di diversi Trust e gruppi di tifosi si sono svolte nella sala ”Bobby Moore” e nelle sale conferenza adiacenti dello splendido impianto di Wembley, si è inoltre registrata anche una folta rappresentanza delle istituzioni sportive locali, oltre al messaggio di Greg Dyke, presidente della Football Association, dedicato alla manifestazione.IMG_20140726_110247

Per l’Italia ha preso parte all’evento, oltre alla delegazione di SinC, anche la Lega Serie B con la presenza di Federico Smanio, nuovo responsabile dello sviluppo dello SLO per la Lega di Serie B, e di Valerio Casagrande, responsabile dell’Ufficio Controllo e Finanza della Lega di Serie B, che ha partecipato come speaker al workshop ”FINANCIAL FAIR PLAY – AT HOME & ABROAD”.

Il meeting è stato un’ottima occasione di conoscenza e condivisione, importante per individuare “best practices”, idee, problematiche da affrontare collettivamente, ma anche per imparare dagli errori fatti e conoscere realtà simili per ampliare i punti di vista.

Oltre ai workshop e ai dibattiti, è stato molto utile il confronto informale con le diverse realtà locali ma anche, e sopratutto, con quelle europee, in particolare Francia, Spagna, Portogallo, Grecia e Cipro, che presentano caratteristiche e problematiche comuni alla situazione italiana, e con i quali sarebbe auspicabile un percorso comune fatto di scambi di informazioni e maggiore collaborazione.

Utile anche il confronto con le realtà appartenenti al nord Europa come Germania, Danimarca, Svezia che, in termini di coinvolgimento attivo dei tifosi nei club, come il Regno Unito, si trovano ad un livello superiore rispetto all’Italia.

Per Supporters in Campo Stefano Pagnozzi e Riccardo Bertolin